La Bolivia toglie il fiato, in tutti i sensi. Se a mozzarvi il respiro non bastasse la sua bellezza, di sicuro ci penserà l’altitudine, almeno nei primi giorni. Ma poi ci sono tutte le opportunità che il paese vi mette a disposizione per divertirvi all’aria aperta; la Bolivia offre infatti una notevole varietà di quegli sport che fanno lavorare intensamente sia i polmoni sia il cuore. Le agenzie che organizzano attività e vacanze d’avventura stanno rapidamente invadendo il mercato, con un ampio assortimento di proposte che uniscono trekking, arrampicata e percorsi in mountain bike. I viaggiatori più sportivi possono quindi scegliere fra escursioni di ogni grado di difficoltà, dalle impegnative ascese d’alta quota nella Cordillera Real fino alle tranquille camminate lungo le antiche strade inca o lungo i sentieri della giungla. Volete cavalcare lungo i sentieri un tempo battuti da Butch Cassidy e da Sundance Kid? Volete percorrere le piste del deserto a bordo di un fuoristrada? Affrontare le rapide di un fiume in canotto o zattera? Nessun problema: potrete fare tutto questo e molto altro; come prendere lezioni di sci, osservare gli animali selvatici e perfino… cimentarvi nel `canopying’ (un nuovo sport che consiste nel volteggiare da una cima d’albero all’altra utilizzando corde e attrezzature di tipo alpinistico).
ALPINISMO E ARRAMPICATA
In Bolivia, gli sport alpinistici si svolgono davvero in condizioni estreme – come quasi I otto, in questo paese. Negli inverni (maggio-ottobre) asciutti delle zone meridionali, lo sbalzo termico può arrivare anche a 40°C nell’arco di uno stesso giorno. Una volta che vi siate acclimatati all’aria già piuttosto rarefatta dell’Altipiano (e occorre almeno una settimana), sappiate che vi aspettano ancora 2500 m di quote dove l’aria si fa progressivamente più rarefatta.
Per gli appassionati di alpinismo, un vantaggio è rappresentato dal fatto che le zone montuose sono in genere facilmente accessibili; anche se non sempre sarà disponibile una qualche forma di trasporto pubblico, ci sono però molte strade che passano a breve distanza da cime montane davvero interessanti.
Le vette più accessibili e spettacolari del paese sono quelle presenti lungo i 160 km della Cordillera Real, a nord-est di La Paz. Sei di queste superano i 6000 m, e ci sono molte altre vette bellissime sui 5000 m. A causa dell’altitudine e della presenza di ghiacciai, tratti ghiacciati e neve alta, queste scalate non si possono certo definire banali, benché ve ne siano alcune che possono essere affrontate anche da alpinisti di capacità medie, e molte che sono alla portata anche dei principianti, purché si affidino a una guida esperta. La scalata dell’Huayna Potosí (p174) è una delle più apprezzate dai non professionisti, ma sappiate che, anche se viene comunemente proposta da tutte le agenzie di La Paz, è tutt’altro che una passeggiata in un parco! Gli operatori turistici di La Paz organizzano anche ascensioni sul magnifico Voldn Saja ma (p198), che è la vetta più alta della Bolivia.
Nella Cordillera Quimsa Cruz esiste un assortimento molto ampio di itinerari alpinistici meno noti. Il Volcàn Illimaniè una meta adatta a spedizioni alpinistiche vere e proprie, particolarmente apprezzata dai gruppi formati da alpinisti più competenti ed esperti.
I rischi nel praticare un’attività alpinistica in Bolivia sono dovuti non solo alla presenza di guide talvolta mal equipaggiate o di scarsa esperienza, ma anche all’altitudine e alle difficoltà organizzative che impediscono operazioni di salvataggio tempestive ed efficienti. Un’assicurazione che copra i rischi legati all’attività alpinistica è quindi indispensabile, sia per ripagare i costi elevatissimi delle operazioni di soccorso, sia per garantirsi un rapido rimpatrio per ragioni mediche in caso di gravi incidenti. Tenete presente che gli elicotteri non possono raggiungere le zone al di sopra dei 5000 m. Inoltre, il rischio di essere travolti da una valanga è forse ridotto, ma le conseguenze possono essere estremamente gravi.
CARTINE
Le cartine relative agli itinerari alpinistici della Bolivia sono sempre state di qualità poco soddisfacente, e per di più difficili da reperire. Ancora oggi, per esempio, le quote effettive delle varie cime sono tutt’altro che chiare, e le altezze riportate dall’una o dall’altra cartina possono variare anche di 600 m – a quanto pare, la diceria per cui l’Ancohuma sarebbe più alto dell’Aconcagua è dura a morire.
Si possono trovare delle cartine a La Paz, a Cochabamba e a Santa Cruz, rivolgendosi a Los Amigos del Libro e ad alcune altre librerie. A La Paz potete provare a rivolgervi anche alle agenzie che organizzano trekking o ai negozi per turisti che sorgono lungo la Sagàrnaga, o cercare i venditori ambulanti che si possono incontrare al Prado.
La Travel Map of Bolivia, una delle migliori cartine di questo paese, e la New Map of the Cordillera Real de los Andes, che descrive monti, strade e itinerari preispanici, sono entrambe pubblicate dalla O’Brien Cartographics e sono in vendita presso diversi ritrovi frequentati dai turisti, come i chioschetti per l’acquisto di cartoline che troverete all’interno dell’ufficio postale centrale di La Paz.
I fogli topografici in scala 1:50.000 della cartografia statale si possono richiedere all’Instituto Geografico Militar (IGM), che ha una sede in quasi tutte le grandi città, e due nella capitale La Paz. Questi fogli nel complesso coprono circa i due terzi del territorio, con alcune importanti lacune, come le regioni a nord di Sorata, la Cordillera Apolobamba e il Parque Nacional Noel Kempff Mercado. Walter Guzmàn Ceirdova ha pubblicato cartine policrome in scala 1:50.000 delle zone Choro-Takesi-Yunga Cruz, Mururata-Illimani, Huayna Potosí-Condoriri e Sajama, ma, eccezion fatta per la Choro-Takesi-Yunga Cruz, le altre sono ormai difficilissime da trovare. La Deutscher Alpenverein (il club alpino tedesco) pubblica le ottime e accurate cartine in scala 1:50.000 intitolate l’una Cordillera Real Nord (Illampu), che comprende anche la zona di Sorata, e l’altra Cordillera Real Siid (Illimani), dedicata alla regione dell’Illimani.
EQUITAZIONE
Per molti la sella di un cavallo è infinitamente preferibile al sedile di un autobus, e cavalcare è certo un modo meraviglioso per godersi i paesaggi, i suoni e i profumi di un paese nuovo. Inoltre, i percorsi a cavallo rappresentano un modo nuovo, e sempre più gradito, di visitare le regioni più selvagge, che non sarebbero accessibili con nessun altro mezzo. La località migliore per questo genere di escursioni è Tupiza, nel territorio che fu testimone delle gesta di Butch Cassidy e di Sundance Kid. Qui sono disponibili diversi itinerari, da percorrere parte a cavallo, parte in fuoristrada e parte a piedi, che toccano i paesaggi multicolori del deserto, le quebradas e paesaggi rurali costellati di cacti.
ESCURSIONISMO E TREKKING
Escursionismo e trekking sono probabilmente le attività più gratificanti che si possano praticare sulle Ande. La Bolivia rivaleggia con il Nepal per la qualità degli itinerari di trekking che offre, ma è stata ‘scoperta’ solo di recente dagli appassionati di questo sport. Alcuni degli itinerari escursio-nistici e di trekking più apprezzati della Bolivia partono dai dintorni di La Paz, attraversano la Cordillera Real seguendo gli antichi sentieri degli inca e terminano nelle Yungas. Fra questi vi sono i notissimi, e frequentatissimi, percorsi di Choro, Takesi e Yunga Cruz. La zona di Sorata è il paradiso degli escursionisti, grazie alla varietà di itinerari che offre, dai più selvaggi e impegnativi – fra questi ricordiamo il Sentiero di Mapiri – fino alle piacevoli passeggiate lungo gli antichi sentieri inca. La Area Natural de Manejo Integrado Nadonal (Anmin) Protegida Apolobamba sta diventando una meta molto apprezzata fra chi cerca un trekking di livello medio; ora fra l’altro si è reso disponibile anche l’itinerario (quattro o cinque giorni in tutto) da Lagunillas ad Agua Bianca, grazie al miglioramento dei collegamenti con La Paz e all’aumento dell’offerta alberghiera.
Il Parque Nadonal Madidi, per esempio, ospita non meno di 1200 specie di uccelli, e vanta la più elevata concentrazione di specie aviarie del mondo. Il parco accoglie inoltre animali e piante tipici di tutti gli ecosistemi boliviani, dagli ambienti tropicali come la foresta pluviale e la savana, alla foresta amazzonica e alla tundra alpina. I luoghi migliori per l’osservazione dei volatili comprendono gli altopiani intorno a La Paz e a Cochabamba, il Parque Nadonal Amboró e il Parque Nadonal Noel Kempff Mercado, e la Reserva Biosférica del Beni.
RAFTING E KAYAK
Uno dei pregi meno noti della Bolivia è il gran numero di torrenti che scendono impetuosamente lungo le pendici orientali delle Ande, nella zona fra la Cordillera Apolobamba e il Chapare. Per gli appassionati del rafting e del kayak è la zona ideale per emozionanti escursioni. Anche se in genere per arrivare a questi fiumi è necessario guidare o camminare molto a lungo – nonché spendere parecchio denaro, se viaggiate in modo indipendente -, ci sono comunque alcuni torrenti, anch’essi ottimi per il rafting, che si possono raggiungere con relativa facilità.
Alcune agenzie turistiche di La Paz possono organizzare escursioni in giornata al Río Coroico. Altre opzioni sono, per esempio, il Río Unduavi, e parecchi torrenti del Chapare. E altresì possibile navigare i n canoa sia nel Parque Nadonal Noel Kempff Mercado sia nel Parque Nacional lsiboro-Sécure.
Un tipo di navigazione magari meno avventuroso ma molto divertente si può praticare nella regione di Chuquisacan e consiste nel farsi portare dalla corrente a bordo di una camera d’aria di gomma – un genere di esperienza solitamente abbinato a un’escursione in mountain bike. Fra le offerte di questo tipo la più emozionante è la discesa di 4 km fino a Mapiri; da qui si prende poi la via del fiume e si discende nel senso della corrente per alcuni giorni, pernottando in tenda, fino a Rurrenabaque.
ALTRE ATTIVITÀ
Gli appassionati di golf o tennis interessati a esercitarsi ad alta quota dovranno iscriversi a uno dei circoli locali, dal momento che non esistono campi pubblici. Se volete invece darvi al tennis, al racquetball (una sorta di squash) e al nuoto in una cornice davvero incantevole, rivolgetevi al The Strongest Club, presso il Complejo Achumani, nella Zona Sur di La Paz (basta prendere uno qualsiasi dei micro o dei minibus con il cartello `Achumani Complejo’). I golfisti possono togliersi lo sfizio al Golf Club di La Paz , che è il campo di 18 buche più elevato del mondo (3318 m); il campo di Oruro in realtà sorge molto più in alto, ma è quasi privo di erba. Le tariffe si aggirano intorno a US$70, mentre i servizi del caddy e l’affitto delle mazze costano US$10 ciascuno.