In questa guida spieghiamo come funzionano le macchine per il sottovuoto.
Per prima cosa, è necessario fare una distinzione tra macchine da aspirazione e macchine a campana.
Le macchine da aspirazione esterna per poter funzionare bene necessitano dell’utilizzo del sacchetto goffrato, il sacchetto goffrato ha infatti una zigrinatura che permette all’aria di uscire anche quando la barra lo schiaccia durante il ciclo di aspirazione, infatti il sacchetto liscio viene praticamente chiuso durante la fase di aspirazione, per cui va utilizzato eventualmente effettuando delle pieghe in maniera da avere un canale aperto durante l’aspirazione.
Il ciclo con la macchina da aspirazione esterna avviene nel seguente modo
-posizionare il prodotto nel sacchetto
-posizionare il sacchetto all’interno della camera della macchina, la camera è la parte interna alla guarnizione nera ( gomma musse)
-abbassare la barra, Inizio Ciclo di aspirazione
-attendere che la macchina sigilli il sacchetto.
Durante il ciclo di funzionamento della macchina da aspirazione esterna, la macchina aspira l’aria dal sacchetto creando una depressione all’interno dello stesso. Ad eccezione della parte di sacchetto che è sotto la barra all’interno della camera, il resto del sacchetto è sottoposto alla pressione atmosferica, per cui avviene un processo fisico per il quale all’interno della camera e quindi del sacchetto si crea una depressione mentre all’estero la pressione atmosferica spinge sul sacchetto che quindi si svuota molto rapidamente. Il ciclo di sottovuoto fatto con questa tipologia di macchina avviene più rapidamente rispetto alla machina a campana proprio per questo effetto e per il fatto che il volume d’aria trattato è di molto inferiore, solo quello del sacchetto.
Per lo stesso principio fisico è impossibile aspirare un sacchetto contenente liquido, in quanto la pressione atmosferica spinge sul sacchetto facendo risalire il liquido verso la camera di aspirazione anche se il sacchetto è posto totalmente in verticale.
La macchina sottovuoto a campana a differenza della macchina ad aspirazione esterna può utilizzare qualsiasi tipo di sacchetto, in quanto il sacchetto viene messo all’interno della camera ed il vuoto viene fatto nell’intera camera, per questo motivo il ciclo di vuoto risulta essere più lento rispetto alla macchina da aspirazione esterna in quanto il volume d’aria trattato è molto maggiore va infatti aspirata tutta l’ria del sacchetto e l’aria della camera.
Il ciclo della macchina a campana avviene nel seguente modo
-posizionare il prodotto nel sacchetto
-posizionare il sacchetto sulla barra saldante
-abbassare il coperchio
-il ciclo di aspirazione ha inizio, durante questa fase viene estratta tutta l’aria dalla camera e quindi dal sacchetto
-al termine della aspirazione totale dell’aria il sacchetto viene sigillato
-in seguito viene reintrodotta l’aria all’interno della campana.
Durante il ciclo è anche possibile introdurre del gas inerte ( atmosfera modificata ) all’interno del sacchetto, al termine della fase di aspirazione e prima del ciclo di saldatura dal sacchetto.
Verso la fine del ciclo man mano che la depressione aumenta in alcuni casi il sacchetto potrebbe tendere a gonfiarsi, questo non è indice di un vuoto eccellente, per cui è necessario controllare che il sacchetto non sia strozzato o piegato . Questo fenomeno è legato alla presenza di una pur minima quantità di aria nella busta sottovuoto, per cui avendo il vuoto nella campana e aria nella busta, per effetto della differenza di pressione il sacchetto tende a gonfiarsi , l’aria tende ad espandersi verso il vuoto, insomma cerca di uscire dalla busta in qualsiasi modo.
Quando viene reintrodotta l’atmosfera all’interno della camera, il sacchetto viene schiacciato sul prodotto per effetto della pressione atmosferica, cioè, all’interno del sacchetto abbiamo il vuoto quindi assenza di aria e di pressione all’esterno la pressione atmosferica, quindi sacchetto si comprime, in quanto viene a mancare il volume d’aria che lo sostiene. Il fenomeno della compressione del sacchetto non avviene nel caso in cui sia introdotto all’interno del sacchetto gas inerte in quanto viene di fatto sostituito il volume d’aria con il volume dato dal gas inerte ( atmosferica modificata) inserito.
Con la macchina a campana è possibile fare il vuoto anche in sacchetti con liquidi, per lo stesso principio fisico, ponendo all’interno della campana il sacchetto con il liquido es essendo la l’interno della campana spessa pressione dell’interno del sacchetto il liquido non fuoriesce per lo stesso principio fisico sopra menzionato, cioè non mvi è una forza esterna che lo comprime e lo spinge verso l’esterno del sacchetto.