Ne consumiamo come se ce ne fosse illimitatamente. Non è così. In media utilizziamo dai 200 ai 300 litri di acqua al giorno, con picchi di 400-500 litri nelle grandi città. Molte sono le misure per ridurne il consumo. Ecco le più importanti:
micro-attività quotidiane, del tipo lavarsi i denti, lavare i piatti, farsi la doccia, sono funzioni che possono essere eseguite con una maggiore attenzione al risparmio;
wc con doppio pulsante: adottare sciacquoni a cassetta muniti del doppio pulsante di scarico da 3 e da 9 litri, in base all’uso del wc si potrà schiacciare un tasto anziché l’altro; le cassette in uso corrente scaricano ogni volta fino a 13 litri di acqua potabile non più riutilizzabile;
docce ad alta efficienza, erogano solo 9 litri al minuto invece dei 16 delle docce normali;
frangigetto al rubinetto di cucina e bagno con cui si ottiene un’uscita d’acqua meno violenta e più diffusa; il normale flusso del rubinetto è di 12-20 litri di acqua al minuto, con un frangigetto il risparmio può raggiungere anche il 50 per cento. ll flusso sembra maggiore, sebbene venga ridotto, in quanto all’acqua viene mescolata aria.
Regole semplici da seguire.