A scuola per far modo che gli alunni apprendano la tecnica della semina viene fatto un semplice esperimento che crea però un effetto davvero affascinante. Serve tanto per incominciare, un piccolo contenitore di plastica, va benissimo anche un piattino o il coperchio di un contenitore vuoto dei cotton fioc. Vedremo con un minimo di accortezza, sbocciare la nostra piantina in modo rigoglioso e noteremo crescerla di giorno in giorno
Armiamoci del famoso contenitore e di qualche seme di qualsiasi pianta. Basterà poi, un poco di cotone idrofilo, la cosi detta ovatta, quella che di solito abbiamo in casa. Appoggiamo nel contenitore l’ovatta leggermente bagnata sotto l’acqua del rubinetto e dopo aver deciso cosa vogliamo veder germogliare, prepariamo la nostra piccola semina appoggiandoci sopra dei fagioli secchi, dei ceci, dei semi di mela o quello che vogliamo distanziati tra di loro di qualche centimetro l’uno dall’altro.
Appoggiamo quindi il nostro contenitore in un angolo della casa dove arriva la luce solare altrimenti la piantina che sta per nascere crescerà senza colore perchè la fogliolina non capterà l’energia luminosa che serve alle piantine per svolgere la fotosintesi clorofilliana. Se mettessimo infatti al buio più completo il contenitore, si verificherebbe l’effetto contrario e la pianta crescerebbe assolutamente priva del caratteristico colore verde.
A giorni alterni bagneremo le nostre piantine con un nebulizzatore facendo in modo che tutta la superficie del nostro contenitore, venga innaffiata a sufficienza. Ebbene, giorno dopo giorno, vedremo salire in lunghezza i nostri germogli che diventeranno delle vere e proprie piantine da poter seminare nel terriccio se si vuole così da veder aumentare la loro crescita e oltretutto con le adeguate cure, quello che era iniziato solo come un semplice giochino, può invece generare anche degli ottimi frutti.