Il Ficus (Benjamina) è una delle piante ornamentali d’ appartamento più diffuse ed apprezzate, talvolta diventano dei veri e propri complementi d’ arredo, ma non è raro che soffra se non viene curato in maniera corretta, vediamo allora come coltivare il ficus.
Il segreto per fare durare a lungo questa pianta è il corretto posizionamento che dovrà avvenire in un luogo a riparo dalle correnti d’ aria, ma anche dalle fonti di calore. Inoltre il ficus necessita del giusto grado di illuminazione, pertanto, per agire al meglio su tutta la pianta, è opportuno girare la pianta di 180° gradi una volta a settimana. Nel periodo estivo invece è preferibile lasciare la pianta direttamente all’ esterno, avendo però cura che i raggi solari non la colpiscano in maniera diretta. Durante il resto dell’ anno invece dovrete tenerla in casa assicurandovi che la temperatura dell’ ambiente non scenda mai sotto i 10 gradi. Nel periodo della primavera vedrete che il ficus sarà già cresciuto notevolmente, quindi dovrete provvedere a svasarlo ed a travasarlo in un vaso più grande, nel quale disporrete del terriccio morbido e poroso, piuttosto acido e drenante, infatti il ficus ha si bisogno di acqua, ma non vi devono essere ristagni d’ acqua. Il ficus se ben curato può raggiungere dimensioni anche considerevoli, pertanto di tanto in tanto è opportuno effettuare la potatura (preferibilmente in primavera), tagliando solo i rami più lunghi. Il ficus è molto soggetto ai parassiti in particolare gli acari e la cocciniglia che lo indeboliscono notevolmente, quindi è opportuno vaporizzare spesso la pianta con acqua ma al tempo spesso evitare i ristagni di acqua e tenete la pianta pulita. In estate dovrete innaffiare la pianta con maggiore frequenza e per salvaguardarla al meglio può rendersi particolarmente utile l’ utilizzo di un fertilizzante.